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Il percorso prevede la partenza da Sonnino, dal Ponte dei ladri e l’arrivo al Monumento Naturale di Campo Soriano condiviso con il territorio di Terracina. Presa la mulattiera che ci farà toccare i due rifugi montani delle Cona e Gasperone si prosegue per Monte Romano di cui incontreremo il Cartello Strdale che ne indica la località al termine di uno sterrato subito dopo una cisterna e l’acquedotto incompiuto. Del bivio incontrato prendiamo lo stradone sulla destra dove incontreremo ancora un pozzo antico, dei pascoli e ci inoltreremo così nel bosco intercettando il sentiero CAI 532, seguendo le bandierine CAI arriveremo a ridosso del Monumento, infatti uscendo dal bosco potremo ammirare tutta la valle da cui emergono queste enormi massi di pietra chiamati Hum, iniziamo cosi la tortuosa discesa passando per un grazioso borgo di vecchie abitazioni rurali recuperati ed in fase di recupero, probabilmente utilizzate come B &B, prive di cancelli ma con giardini curati ed accoglienti. Seguiamo ancora il sentiero CAI fino a giungere al percorso Naturalistico del Monumento Naturale e si discende ancora tra il labirinto roccioso, prestando attenzione ai pozzetti naturali di solito pieni d’acqua, prosciugati invece durante la secca. Si passa di fronte la piscina delle rane e si giunge così all’ombra della Cattedrale di Pietra chiamata la Rave di San Domenico dalle dimensioni Megalitiche centrata in un uliveto circondato da una vigna coltivata a moscato di Terracina.
(FIG.1)
![]() Inizio Percorso (FIG.2)
![]() Rifugio Gasperone (FIG.3)
![]() Via delle Torce di sotto (FIG.4)
![]() Bosco Monte Romano (FIG.5)
![]() Monumento Naturale di Campo Soriano - Veduta dall'alto (FIG.6)
![]() Monumento Naturale di Campo Soriano (FIG.7)
![]() Monte Romano |