∇- Scarica Traccia GPX del Percorso 2: "MEO VARRONE"
∇ Vedi videoracconto del percorso (Prossimamente)
∇ Scarica il documento informativo completo del percorso (Prossimamente)
Lasciato Sonnino alle spalle si prende la Mulattiera verso Monte La Cona ed il Rifugio, da li si raggiunge la cima di Monte Ceraso per poi discenderlo lungo la cresta Est verso Monte Tavanese.
Ci si addentra nel bosco seguendo il sentiero tracciato e battuto che vi condurrà fino ad una biforcazione denominata Vato Stritto (Passo Stretto), deviate a destra e continuate il cammino lungo la staccionata seguitela fino a raggiungere uno spiazzo, troverete il cippo di confine N° 27 e sulla sinistra i ruderi della Cisterna Marleccia. Riprendete il cammino ed arriverete finalmente al Monumento dedicato al brigante di Vallecorsa Bartolomeo Varrone detto Meo, lo trovate sulla sinistra, da li tornate indietro fino al Vato Stritto. Ora non risalite Monte Ceraso da dove siamo scesi, ma proseguite avanti sempre nel bosco del Tavanese seguendo la staccionata fino ad arrivare alla Rave della Conta (croce) da lì proseguite in direzione "Rifugio Gasperone" su Monte Peschio, Aggirate Monte Ceraso fino a raggiungere una Stazzo chiamato Vato dei Talani, seguite il muretto di pietre a secco che alla nostra destra, ci dirigiamo al Rifugio Gasperone, da li chiuderemo al ritorno il nostro anello passando per il Pozzo Iacovacci, poi il Rifugio La Cona ed infine ripercorrendo i nostri passi fino a Sonnino.
(FIG.1)
Inizio Percorso
(FIG.2)
Sorgente Carvigli
(FIG.3)
Rifugio La Cona
(FIG.4)
Cippo 25 e monumento a Gasperone
(FIG.5)
Cisterna Maleccia
(FIG.6)
Cippo 27
(FIG.7)
Monumento Meo Varrone
(FIG.8)
Rave della Conta
(FIG.9)
Rifugio Gasperone
∇<-- Torna indietro Lista Percorsi
|